Perquisizioni della Digos tra Brescia, Verona e Matera nell'ambito dell'operazione di Genova che ha portato a identificare due capi del gruppo
Sono state ritrovate anche armi, regolarmente detenute dagli indagati, nel corso delle perquisizioni delle Digos di Brescia, Verona e Matera, nell’ambito dell’operazione della polizia di Genova che ha portato a inentificare e denunciare due capi del gruppo no vax ‘Guerrieri ViVi’. Le perquisizioni eseguite dagli investigatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Genova, con l’ausilio degli omologhi Uffici e delle DIGOS di Brescia, Verona e Matera, e il coordinamento del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, presso le residenze degli indagati, i loro luoghi di lavoro e un maneggio in provincia di Brescia presso cui si incontravano, hanno consentito di acquisire evidenze informatiche di conferma dell’attuale operatività dei “ViVi” no vax e di ritirare cautelativamente sei armi comuni da sparo, in disponibilità degli indagati, regolarmente denunciate.
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