Sarebbe in viaggio verso il carcere di Opera. Piantedosi: "Ha mostrato discreta pericolosità"

Sarà trasferito nel carcere di Opera a Milano Alfredo Cospito. L’anarchico detenuto al 41bis nel carcere di Sassari è in sciopero della fame da oltre 100 giorni, e per questo in gravi condizioni di salute. Il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria – su espressa indicazione dei medici dell’Asl di Sassari – ha disposto il trasferimento: il detenuto, in sciopero della fame, è arrivato nell’istituto penitenziario lombardo alle 17.45 di oggi. Lo riporta una nota del ministro della Giustizia, in cui si legge ancora che “il trasferimento è stato disposto a fronte di un quadro clinico in evoluzione, affinché il detenuto – che resta sottoposto al regime detentivo speciale di cui all’articolo 41bis – sia ospitato in una struttura detentiva più idonea a garantire tutti gli eventuali interventi sanitari necessari”.

Per lui si sono mosse manifestazioni degli anarchici in diverse città, non solo in Italia, e anche alcuni attacchi (come le molotov contro la polizia locale a Milano e quelle contro la polizia a Roma) sono riconducibili, secondo gli inquirenti, alla galassia anarchica.

“Singolare la posizione governativa riportata dai giornali, l’esecutivo sembra fermo a marzo del 1978, qui non si discute se cedere alle pressioni ma se ricorrono le condizioni per sottoporre e mantenere Cospito al 41 bis“. Lo dice l’avvocato Flavio Rossi Albertini, legale di Cospito. “Non è una questione di muscoli ma di diritto, di interpretazione estensiva di una norma eccezionale – afferma -. Il 41 bis dovrebbe essere applicato nei casi tassativi previsti dalla legge, è una norma di stretta interpretazione”. “Per Cospito è stato ampliato, dilatato, il perimetro applicativo e dopo 102 giorni di sciopero della fame è ancora in attesa della decisione del ministro”, conclude.

La vicenda è seguita con la “massima attenzione” del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per il quale “la tutela della salute di ogni detenuto costituisce un’assoluta priorità“. Lo fa sapere il dicastero di via Arenula.

Meloni: “Stato non si fa intimidire”

La premier ha ribadito la linea dura sul no alle intimidazioni e alle minacce.

 

Piantedosi: “Cospito è pericoloso”

Alfredo Cospito “ha dimostrato di essere un soggetto con un discreto grado di pericolosità”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al Tg4 Diario del giorno, in onda su Rete4. “Stiamo seguendo il caso con grande cura, senza che questo debba sfociare in minacce allo Stato”, ha affermato.

Il caso Cospito in Cdm

Oggi è prevista l’informativa in Cdm sul caso di Alfredo Cospito. Il Cdm è convocato per le 18.30 di oggi, dopo gli attacchi alle sedi diplomatiche italiane all’estero e le manifestazioni di questi giorni. Danneggiamento e incendio aggravati dalle finalità di terrorismo sono i reati ipotizzati dalla procura di Roma che indaga sugli attacchi contro l’auto di un funzionario a Berlino e al consolato di Barcellona. I due fascicoli sono all’attenzione dei magistrati del pool antiterrorismo e le indagini sono di Ros e Digos.

Domani è attesa una manifestazione degli anarchici anche a Madrid: è stato convocato un raduno di protesta davanti alla sede dell’ambasciata d’Italia a Madrid, in calle Lagasca 98.

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