Il controllo è stato eseguito all'esterno del carcere Le costarelle dell'Aquila, sprovvisto dei macchinari necessari a monitorare lo stato di salute dell'ex latitante, al 41bis

Matteo Messina Denaro nel pomeriggio di ieri, presso un prefabbricato dell’ospedale civile dell’Aquila, è stato sottoposto a tac ed ecocardiogramma. Il controllo è stato eseguito all’esterno del carcere Le costarelle dell’Aquila, sprovvisto dei macchinari necessari a monitorare lo stato di salute dell’ex latitante, al 41bis, affetto da un tumore al colon in forma grave ed aggressiva.

Ieri mattina Messina Denaro è uscito, per la prima volta, dal penitenziario ad alta sicurezza in cui è ospitato dal 18 gennaio. Imponente il cordone di sicurezza e lo schieramento disposto dai carabinieri della Compagnia dell’Aquila, durante il percorso per le traduzioni del boss di Cosa nostra, dal carcere all’ospedale e poi per il rientro nell’istituto. La stanza in cui resta isolato Messina Denaro è attigua alla saletta dove riceve le cure farmacologiche per curare il male. 

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