“Chiudere gli occhi di fronte a un disastro significa aprire la strada a un altro disastro”. Lo ha detto il senatore del Pd Andrea Crisanti, ospite di Lucia Annunziata a In mezz’ora in più, a proposito dell’inchiesta della procura di Bergamo sui primi giorni di Covid e la mancata zona rossa. “Ogni disastro aereo, ogni incidente di una centrale nucleare vengono scandagliati – ha affermato – Dire siamo tutti assolti significa, secondo me, aprire la strada a una situazione di impreparazione la prossima volta”.
“La perizia non è un atto d’accusa, ma un documento tecnico-scientifico”, ha detto Crisanti. “Io ho accolto l’invito della procura, un invito che mi è stato fatto a giungo 2020 – ha affermato – e l’ho consegnata oltre un anno fa. Ma posso parlare di quella perizia solo in fase dibattimentale”. “Se i giudici decideranno di non andare oltre – ha sottolineato – allora potrò parlarne”. “I dati di Vo’ indicavano che il 3% della popolazione era infetta, era una enormità e dissi che occorreva chiudere tutto – ha aggiunto – La perizia non riflette la mia idea, ma un documento tecnico scientifico”.