L'appello del presidente della Cei: "Dobbiamo metterci sempre nei panni degli altri"

Appello all’accoglienza in tema migranti da parte del presidente della Cei e arcivescovo di Bologna, il Cardinale Matteo Zuppi. “L’accoglienza è l’unico messaggio possibile. Chi non ha casa, va accolto. Dobbiamo metterci sempre nei panni degli altri. Chi ha perduto tutto e deve scappare, deve trovare accoglienza. Non ci sono alternative. Quello all’emigrazione era un diritto garantito per tutti gli uomini, prima che sorgessero muri e nascessero paure. Tanto più per chi scappa da guerra, violenza o fame. Mettere in contrapposizione questo con il nostro futuro, significa non volere il futuro”, ha detto Zuppi in un’intervista al Sir. 

Zuppi sull’Ucraina: “Non abituarsi a guerra e violenza”

Il numero uno della Conferenza Episcopale italiana ha parlato anche del conflitto in Ucraina, dichiarando: “Non ci dobbiamo abituare alla guerra e alla violenza. Non dobbiamo mai rinunciare alla ricerca della pace. L’abitudine porta alla rassegnazione e si accetta la guerra come unica via possibile. Ma la vera vittoria è sempre la pace. Lo sforzo da compiere è aprire tutti gli spazi possibili per interrompere la logica della guerra, iniziata da un aggressore. Dialogo e giustizia, pace e giustizia devono andare d’accordo. Con l’insistenza della povera vedova, bisogna cercare la via della pace. E cercare la pace non è mai complicità con il male o arrendevolezza”.

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