Sabato 4 marzo il corteo che ha devastato vetrine e auto nella zona di Porta Palazzo
Sono 47 le persone denunciate dalla polizia di Stato a Torino per il corteo anarchico di sabato 4 marzo in sostegno di Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41 bis che ora si trova in ospedale, per via del suo stato di salute dopo lo sciopero della fame.
Sono 27 le persone fra quelle accompagnate in Questura nelle fasi antecedenti all’inizio della manifestazione, alle quali è stato sequestrato materiale esplodente e oggetti contundenti (caschi, maschere antigas, martelli, piedi di porco, bombe carte, bastoni, fumogeni, coltelli, petardi, scudi). Sono 16 coloro che, dopo aver scaricato da un furgone parcheggiato in via Juvarra grossi scudi in plexiglass con maniglie costituenti uno striscione e bastoni di legno, erano fuggiti e sono stati successivamente denunciati per porto di oggetti atti ad offendere e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Quattro i denunciati per le violenze a Porta Palazzo (denunciati per resistenza a Pubblico Ufficiale).
Infine, sono 28 i fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nel comune di Torino, per un periodo variabile da 1 a 3 anni, emessi dal Questore di Torino a mezzo della locale Divisione Polizia Anticrimine, nei confronti di altrettanti manifestanti, provenienti da altre province d’Italia, come Perugia, Vicenza, Roma, Pisa, Milano, Monza e Brianza, Varese, Modena, Trieste, Trento, Treviso, Gorizia.
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