Il medico legale, consulente di parte della difesa dell'anarchico detenuto al 41 bis, lo ha visitato nel reparto di medicina penitenziale dell'ospedale San Paolo di Milano

“La situazione mentale e il tono dell’umore è positivo, ha atteggiamento determinato. Ha la preoccupazione di non procurarsi danni irreversibili e ha ricevuto una serie di informazioni per cercare di limitare dei deficit che cominciano ad essere ben evidenti nel sistema nervoso periferico. In particolare c’è deficit di flessione del piede destro sulla gamba che è ancora più marcata, condiziona una camminata steppante. Camminare sta diventando una fatica e difficoltoso con un’instabilità posturale”. Lo ha detto il medico legale, consulente di parte della difesa di Alfredo Cospito, dopo la visita di questa mattina nel reparto di medicina penitenziaria dell’ospedale San Paolo di Milano. “Ho spiegato ad Alfredo che il deficit vitaminico è alla base di questi deficit neurologici periferici, ha detto che deciderà nei prossimi giorni se assumere dei multivitaminici”, ha aggiunto.

Serve collaborazione con sanitari ospedale

“Oggi come anche l’ultima volta non sono riuscito ad avere un contatto con i medici curanti dell’ospedale. Non capisco se sia una politica per tenere delle distanze che non dovrebbe esserci, perché io come medico di parte e loro come medici dell’ospedale, dovremmo pensare insieme per la tutela della salute di Alfredo“.

Bomba carta e striscioni davanti a consolato italiano New York 

Ieri pomeriggio un gruppo di persone a volto coperto per pochi minuti ha esposto due striscioni davanti al consolato italiano a New York, a sostegno di Alfredo Cospito, anarchico in sciopero della fame contro il regime del 41 bis a cui è stato sottoposto. Prima di scappare, il gruppo ha fatto esplodere una bomba carta, che non ha provocato danni a persone o cose. Lo si apprende da fonti della Farnesina. La polizia di New York sta indagando sui fatti. 

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