Napoli-Eintracht, oggi comitato ordine pubblico dopo disordini

Il tavolo convocato dal prefetto Palomba, sei arresti. Berlino condanna "con la massima fermezza" le violenze

Un Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza sul caso della guerriglia in pieno centro a Napoli da parte dei supporter dell’Eintracht Francoforte. Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba ha convocato una riunione urgente “in relazione agli episodi di rivalità violenta tra tifoserie – tedesca e napoletana – che hanno interessato il capoluogo”. La riunione è alle 8.30. Al termine è previsto, alle 10, un incontro con la stampa.

È in corso dalla notte il trasferimento di una parte dei tifosi dell’Eintracht verso l’aeroporto di Capodichino, Napoli, verso Salerno e verso Roma. I supportes tedeschi, alloggiati all’hotel Continental, sul lungomare, sono scortati dalle forze dell’ordine. Nella notte, un gruppo di ultrà del Napoli, dopo la partita di Champions allo stadio Maradona, nel quartiere Fuorigrotta, ha tentato di raggiungere l’albergo dove soggiornavano i tifosi tedeschi, ma sono stati tenuti lontano dalle forze dell’ordine.

Il primo bilancio è di sei arresti. Lo comunica la Questura di Napoli. Sono però in corso aggiornamenti e da fonti investigative trapela che potrebbero arrivare notizie di nuovi arresti tra tifosi tedeschi e napoletani.

Berlino condanna le violenze

La ministra dell’Interno della Germania, Nancy Faeser, ha condannato “con la massima fermezza” le violenze accadute a Napoli in occasione del match di Champions League fra i partenopei e l’Eintracht Francoforte. “Criminali violenti e caos distruggono lo sport”, ha aggiunto. 

Spalletti chiede di “non rovinare tutto”

Non andiamo a rovinare il traguardo che abbiamo raggiunto in giro per la città, dobbiamo festeggiare lasciando da parte le provocazioni ed essere all’altezza del traguardo raggiunto”. Lo ha detto il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, ai microfoni di Prime Video, rivolgendosi ai tifosi partenopei dopo la qualificazione ai quarti di Champions, in riferimento alla presenza in città dei tifosi dell’Eintracht che già oggi hanno causato scontri con la polizia e molti danni in centro storico, e che ora sono confinati dalle forze dell’ordine nella zona del loro albergo, sul lungomare.

Eintracht condanna scontri ‘ma attacco arrivato da tifosi Napoli’

“La polizia ci ha confermato che l’aggressione di mercoledì pomeriggio in città è stata compiuta dai tifosi del Napoli. Ma anche questo non giustifica la violenza scoppiata in seguito da entrambe le parti”. Lo ha detto Philipp Reschke, responsabile per le questioni relative ai tifosi dell’Eintracht Francoforte, a proposito dei violenti incidenti avvenuti ieri a Napoli prima e dopo la partita di Champions League allo stadio Maradona. Parlando con la stampa tedesca, Reschke ha confermato che “tre tifosi dell’Eintracht sono stati arrestati durante la notte”. “Siamo molto dispiaciuti per gli incidenti che si sono verificati. Non c’è assolutamente nulla che giustifichi questa violenza, è e rimarrà inaccettabile”, ha quindi sottolineato il dirigente dell’Eintracht. “Fa male al calcio, fa male all’Eintracht Francoforte e danneggia i nostri sforzi per difendere i diritti di tutti i tifosi che avrebbero voluto vedere una partita di calcio qui senza repressione e divieti nello stadio“, ha concluso Reschke.