Manifestazione a piazzale Loreto, zona blindata dalle forze dell'ordine
Si è radunato a piazzale Loreto, a Milano, il corteo antifascista nel ventennale dell’omicidio di Davide Cesare, detto ‘Dax’, esponente del centro sociale Orso ucciso a coltellate in un agguato da tre uomini di estrema destra il 16 marzo 2003. ‘Dax resiste’ si legge sulle bandiere. ‘Dax è vivo e lotta insieme a noi’, intonano i cori. Al corteo sono presenti anche gli anarchici.
Imbrattati muri lungo vie del corteo
Elicotteri della polizia stanno sorvolando l’area. Agenti di polizia e carabinieri, in tenuta antisommossa, presidiano il perimetro della manifestazione. La zona è interdetta al traffico.
Oltre ai cori in memoria dell’antagonista ucciso, sono stati intonati cori per chiedere lo stop del 41 bis per Alfredo Cospito. ‘Dax vive e lotta insieme a noi’ e ‘Fuori Alfredo Cospito dal 41 bis’, sono i cori più intonati. Il corteo ha ricordato in diverse occasioni anche Fausto e Iaio, Fausto Tinelli e Lorenzo ‘Iaio’ Iannucci, frequentatori del centro sociale Leoncavallo, uccisi a Milano il 18 marzo 1978.
Scritte per Alfredo Cospito e Davide ‘Dax’ Cesare a Milano sui muri delle vie dove è passato il corteo. ‘Fuori Alfredo dal 41 bis’, ‘Fuoco alle galere. Stato Assassino’ e ‘Dax vive’ sono comparse nel sottopasso in via Padova e sui muri di piazza Durante.
Rotta vetrina banca Iccrea
Anche vetrine rotte durante il corteo. Presa di mira in particolare la filiale di Banca Iccrea in via Carlo Esterle la cui vetrina è stata infranta: sul vetro rotto la scritta ‘Fuori Alfredo dal 41 bis’ mentre sul muro è comparsa la scritta ‘Dax vive, Alfredo libero’.
Questura: 3.500 persone al corteo antagonista
Sono circa 3.500 secondo la questura le persone che hanno preso parte al corteo antagonista organizzato in occasione del ventennale della morte di Davide ‘Dax’ Cesare. Giunti all’altezza di via don Luigi Orione, le forze di polizia hanno effettuato alcune manovre per tutelare gli obiettivi sensibili lungo il percorso. I manifestanti hanno infatti acceso dei fumogeni e coprendosi il volto, hanno imbrattato i muri e danneggiato una vettura, la vetrina della filiale di banca Iccrea e un paio di pensiline Atm. Il corteo si è diretto verso largo Tel Aviv.
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