I corpi senza vita di due donne sono stati recuperati la notte scorsa da una motovedetta della Guardia Costiera al largo di Lampedusa. I militari hanno sbarcato le salme sul molo Favaloro, insieme ad un gruppo di 62 persone che si trovavano a bordo di una piccola imbarcazione intercettata nel Canale di Sicilia. Le due vittime potrebbero far parte del gruppo di dispersi naufragato lo scorso 24 aprile.
Proseguono intanto gli sbarchi. A partire dalla mezzanotte nell’isola sono giunte altre 400 persone che viaggiavano su 8 barchini differenti. Al collasso l’hotspot nel quale vi sono oltre 2.800 persone a fronte di una capienza massima di poco meno di 400. Ieri hanno visitato Lampedusa il ministero dell’Interno Matteo Piantedosi e il commissario per l’emergenza migranti Valerio Valenti.
Quaranta migranti, soccorsi nella scorsa notte dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza, sono sbarcati questa mattina nel porto di Crotone nell’ambito di un’operazione Sar. Secondo quanto apprende LaPresse tra i 40 ci sarebbero 35 afgani e 2 minori. I 40 migranti erano su una barca a vela e sono stati soccorsi a 5 miglia da Strongoli. Sarebbero stati gli stessi migranti, in balia delle onde, a richiedere soccorso ai carabinieri di Crotone che li hanno localizzati. La barca a vela su cui i migranti viaggiavano è stata sequestrata.