Gli articoli erano proveniente dall'Asia. Denunciati i trasgressori
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i finanzieri del Comando Provinciale di Roma nel 2022 hanno congiuntamente sventato l’introduzione dall’estero in Italia di circa 260mila pezzi recanti marchi contraffatti di note griffe ovvero la fallace indicazione “Made in Italy”, sebbene provenienti dall’Asia, denunciando i trasgressori all’autorità giudiziaria di Civitavecchia per ipotesi di reato punite con la reclusione e la multa fino a 20mila euro. Si tratta del bilancio del dispositivo predisposto e attuato nell’aeroporto “Leonardo da Vinci” dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Fiumicino e dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Roma 2, i quali hanno scongiurato che articoli di bigiotteria, capi di abbigliamento e accessori finissero esposti in negozi anche prestigiosi, ingannando i consumatori.
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