Giovedì l'autopsia sui corpi delle due vittime di Malaj
E’ prevista per domani l’udienza di convalida del fermo di Taulant Malaj, 45 anni, il panettiere di origine albanese residente a Torremaggiore (Foggia) in carcere per aver ucciso a coltellate la figlia primogenita, Gessica, 16 anni, e il vicino di casa, Massimo De Santis, di 51, ritenuto l’amante della moglie, rimasta ferita. L’uomo è stato fermato dai carabinieri di Torremaggiore e San Severo (Foggia) la mattina del 7 maggio scorso, a distanza di qualche ora dal duplice omicidio che lo stesso 45enne ha documentato realizzando un video che ha poi inviato a un connazionale residente nel nord Italia. L’udienza di convalida si svolgerà davanti al gip del tribunale di Foggia. Davanti ai pm che lo hanno interrogato in caserma, Malaj ha reso confessione.
La procura di Foggia ha disposto l’autopsia sui corpi di Massimo De Santis, 51 anni, e su Gessica Malaj, 16. “Non so perché ho fatto il video con il telefonino”, avrebbe dichiarato ai pm, stando a quanto apprende LaPresse, Malaj. Il 45enne avrebbe fatto riferimento al video girato con il telefonino, dopo aver ucciso il 51enne e la figlia che cercava di proteggere la madre, e poi mandato a un connazionale residente al nord.
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