Il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio: "Non c'è memoria di eventi di questo tipo in passato"
“Abbiamo tantissime frane, anche nella parte appenninica. In movimento in questo momento ci sono 300 frane e circa 500 strade distrutte interrotte. Mi ha chiamato il ministro Salvini, ho riparlato con il viceministro Bignami. Il ministro verrà a breve a Bologna per fare il punto sull’infrastrutturazioe viaria, stradale, ferroviaria”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, in conferenza stampa a Bologna. “Le province di Forlì e Cesena stanno cominciando a respirare“.
Bonaccini: “Ricevuta solidarietà da tutta Italia e dal mondo”
“Sta arrivando la solidarietà da tutte le parti d’Italia e dal mondo. È arrivato un milione dalla Ferrari, un milione dal circus della Formula 1, voglio ringraziare Stefano Domenicali, altre imprese private. Cgil, Cisl, Uil hanno fatto un versamento importante. Dal Modena Calcio, dalla Fortitudo, dal Bologna Calcio. Dallo sport alla cultura, artisti che si stanno muovendo con conti correnti aperti. È una corsa importante di cui ogni euro sarà rendicontato. In ufficio ho aperto una busta di un signore che scrivendo a mano ci ha messo dentro 120 euro in contanti che verseremo nel contocorrente. Li utilizzeremo per tutto ciò che serve nell’emergenza e per pianificare la ricostruzione”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, in conferenza stampa a Bologna.
Bonaccini: “Imprese hanno bisogno di rimborsi al 100% per ripartire”
“Va pianificata immediatamente la ricostruzione. Chi ha subìto danni alla casa occorre che glieli ripariamo insieme allo Stato. Che gli diamo i rimborsi. Chi ha avuto un danno all’impresa occorre dargli la possibilità di ripartire e di reagire. L’agricoltura, che è forse il più colpito tra tutti i settori, ha bisogno di rimborsi al 100% per ripartire. Dobbiamo rimettere in moto un sistema viabilistico e ferroviario che è l’interfaccia di una regione che deve tornare a marciare e produrre”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, in conferenza stampa a Bologna.
Curcio: “Non c’è memoria di eventi di questo tipo in passato”
“Non c’è memoria di eventi di questo tipo in passato“. Lo ha detto il Capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, in conferenza stampa a Bologna che ha parlato di “eventi rari, importanti. Ma anche il dispositivo messo in campo è importante. Quasi 5mila le persone mobilitate per dare risposte a cittadini e istituzioni. Importante mantenere il livello delle priorità che possono cambiare anche di ora in ora. Rimane il tema della salvaguardia della vita”.
Arera sospende pagamento bollette in Emilia-Romagna
Arera ha appena approvato un provvedimento di urgenza che sospende il pagamento di bollette e avvisi di pagamento di acqua, rifiuti luce e gas (compresi il gpl e altri gas distribuiti per mezzo di reti canalizzate) a favore delle popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite dagli eccezionali eventi meteorologici. La delibera 216/2023/R/com riguarda tutte le utenze nei Comuni danneggiati dagli eventi calamitosi dal 1° di maggio, con i peggioramenti degli ultimi giorni. Lo comunica la stessa Autorità di regolazione per energia reti e ambiente precisando che sarà applicata dalla data di emanazione da parte delle autorità competenti dei provvedimenti per l’identificazione dei Comuni coinvolti. Tra le fatturazioni sospese rientrano tutte quelle emesse o da emettere con scadenza a partire dal 1° maggio 2023, comprese le eventuali fatture relative ai corrispettivi previsti dai venditori o dai gestori del Servizio Idrico Integrato per allacciamento, attivazione, disattivazione, voltura o subentro.
Inoltre, per garantire la fruizione dei servizi essenziali nelle aree colpite, non si applicherà la disciplina delle sospensioni per morosità, anche nel caso di morosità verificatesi precedentemente alla medesima data del 1° maggio 2023. La sospensione dei pagamenti delle bollette è un primo provvedimento di urgenza, in vista degli eventuali provvedimenti straordinari che verranno adottati dal Governo a sostegno delle popolazioni interessate da alluvioni ed esondazioni. Nuovi interventi dell’Autorità potranno prevedere anche l’introduzione di specifica disciplina in materia di rateizzazione dei pagamenti, agevolazioni anche di natura tariffaria ed eventuali deroghe dal rispetto degli obblighi di cui alla regolazione vigente a favore degli operatori colpiti dagli eventi in argomento. Infine, i venditori e gestori che erogano i servizi pubblici sopra richiamati potranno offrire ulteriori agevolazioni più favorevoli, in linea con quanto disposto dalla delibera Arera.
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