Il commento alla tragedia: "Questo dimostra che la montagna è pericolosa"
I due alpinisti morti oggi sul Gran Sasso dopo essere precipitati dalla parete nord del Corno Piccolo, nel canale Sivitilli (sopra Prati di Tivo), in provincia di Teramo, “erano legati ‘in conserva’, quindi dal momento che uno è scivolato, ha portato via anche l’altro. Hanno provato in più modi di fermarsi però non ci sono riusciti”. Così Daniele Perilli, Presidente del Soccorso Alpino Abruzzo. “Questo dimostra che la montagna è pericolosa: bisogna andarci preparati e informati e il rischio rimane sempre e comunque”, aggiunge.
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