Aveva tentato il suicidio tramite ingestione di candeggina

I carabinieri dal Nucleo investigativo di Asti insieme a militari della Compagnia di Canelli hanno arrestato Paolo Riccone, il compagno di Floriana Floris, uccisa nei scorsi giorni a Incisa Scapaccino. È stato lo stesso compagno della donna, ricoverato in ospedale dopo aver tentato il suicidio tramite ingestione di candeggina, a confessare il femminicidio. Il provvedimento di custodia cautelare è stato emesso dal Gip del Tribunale di Alessandria.

Era ricoverato in rianimazione

Riccone ha confessato durante l’interrogatorio condotto dal Pubblico Ministero, in ospedale all’atto del risveglio dalla sedazione indotta in terapia intensiva. L’indagato, infatti, era ricoverato in rianimazione da venerdì 9 giugno; Riccone era stato accompagnato in ospedale dai Carabinieri che lo avevano trovato in stato confusionale a causa di un tentativo di suicidio con l’ingestione di candeggina, nella stessa abitazione di Incisa dove era stato scoperto il cadavere della sua compagna.

 

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