Sul caso era montata una polemica: il fascicolo venne riassegnato

Il Consiglio superiore della magistratura disciplinare ha prosciolto la giudice Donatella Banci Buonamici da tutte le accuse. La decisione è arrivata ieri dal Csm, nella seduta presieduta dalla procuratrice generale Luisa De Renzis.

Banci Buonamici era accusata in merito alla auto assegnazione come Gip del fascicolo sulla strage della funivia del Mottarone del 23 maggio 2021, avvenuta secondo la difesa per gestione e funzionamento dell’ufficio competente. La polemica era montata dopo la decisione di Banci Buonamici di scarcerare i primi indagati, al contrario di quanto chiesto dalla procura di Verbania. “Finalmente dopo due anni è stato restituito alla dottoressa il merito di aver agito con assoluta correttezza” dice a LaPresse il suo avvocato, Davide Steccanella. “Tutto è bene quel che finisce bene ma in questo caso sarebbe stato meglio non cominciare neanche”, aggiunge il legale. 

Sul caso era montata una polemica interna alla magistratura e il fascicolo venne riassegnato alla gip Elena Ceriotti. 

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