Non crede alla versione del 17enne presunto assassino di Michelle Causo, la 17enne uccisa a Primavalle il 28 giugno. A dirlo a LaPresse è Asia, una sua amica. “Non è vera la storia dei soldi – racconta – lei è sempre stata una persona generosa, può essere invece che abbia prestato dei soldi. Se qualcuno dei suoi amici le chiedeva in prestito 10 euro lei era sempre pronta e disponibile”, racconta.
Per Asia c’è altro dietro l’uccisione di Michelle per mano del 17enne che ieri, interrogato 4 ore, ha parlato di un debito di droga: “Io penso che lui le abbia fatto qualcosa. Per reagire vuol dire che lei si era arrabbiata. Era la persona più buona del mondo. Secondo me lui ha provato a farle delle avance e ha tentato un approccio, ma è stato rifiutato. Lui è un vigliacco, non dirà mai la verità”. Ad Asia Michelle “non aveva mai parlato di questo ragazzo ma lei conosceva tanta gente e aveva tanti amici”.
“Io e Michelle abbiamo fatto tante cose insieme, ci siamo divertite, era sempre con il sorriso. Era una persona vera e genuina. Ora – conclude – quello che chiediamo è solo che sia fatta giustizia, quella vera”.