Una lunga serie di incidenti stradali ha provocato, solo nei quattro weekend di giugno, la morte di 100 persone in Italia: il picco si è raggiunto con 34 decessi registrati tra il 23-25 giugno, secondo i dati diffusi dall’Asaps (Associazione sostenitori e amici della polizia stradale).
Nell’ultimo weekend di giugno, sono stati 19 gli automobilisti deceduti e 11 i motociclisti, cui va aggiunto un ciclista e tre pedoni. Fra le 34 vittime dieci avevano meno di 35 anni.
Una scia di sangue che bagna la Penisola, da Nord a Sud, senza distinzioni, se si pensa che, delle 34 vittime, cinque sono morte in Campania, quattro in Emilia-Romagna e nelle Marche, tre in Lombardia e altrettante nel Lazio, due in Veneto, come in Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Calabria e Puglia, mentre hanno contato una morte il Piemonte, l’Abruzzo e la Sicilia.