Agrigento, coppia trovata morta in casa: ipotesi omicidio-suicidio

Sul posto il procuratore e gli agenti della Questura, ancora ignote le modalità del decesso

Due coniugi sono stati trovati morti nel quartiere Fontanelle alla periferia di Agrigento dentro la propria abitazione. Sul posto è presente il procuratore di Agrigento Salvatore Vella con una pm dell’ufficio di Procura. Ancora ignote le modalità della morte ma l’ipotesi degli inquirenti è che si tratti di un omicidio-suicidio. Sul posto anche agenti della Questura per le prime ricostruzioni e testimonianze da raccogliere. 

Autopsia per capire la dinamica

La Procura di Agrigento disporrà nei prossimi giorni l’autopsia sui corpi dei due coniugi, per chiarire meglio la dinamica che ancora mostra dei punti oscuri. La donna è stata trovata con la gola tagliata e l’ipotesi è quella di un omicidio commesso dal marito prima di togliersi a sua volta la vita. Indaga la polizia coordinata dal Procuratore Salvatore Vella e dalla pm Cecilia Baravelli entrambi sul posto.

Domani autopsia, incaricato medico legale

Il dottor Alberto Alongi è stato incaricato dalla Procura di Agrigento di svolgere l’autopsia, probabilmente già domani, sui due corpi. Il medico ha già svolto oggi l’ispezione cadaverica superficiale. Entrambi sopra i 40 anni, la donna è stata sicuramente uccisa, lui verosimilmente si è suicidato impiccandosi. A trovare i cadaveri e dare l’allarme è stato il figlio di 19 anni che ha anche una sorella più piccola. Gli esami autoptici diranno di più sulle modalità della morte, alcune delle prime informazioni non sono state confermate dagli inquirenti. I corpi di marito e moglie sono già stati trasportati nella sala mortuaria dell’ospedale di Agrigento. L’ipotesi più credibile al momento rimane quella dell’omicidio-suicidio da parte dell’uomo. Ignoto l’eventuale il movente che viene per ora ricondotto a complicate dinamiche familiari. Il marito aveva sofferto di episodi depressivi.