La Gdf scopre videoterminali irregolari a Viareggio

I finanzieri del Comando Provinciale di Lucca stanno intensificando i controlli a contrasto del gioco illegale e irregolare, al fine di verificare il corretto assolvimento delle disposizioni previste dalla legge in materia. Le ispezioni finora effettuate hanno riguardato diverse attività commerciali della provincia di Lucca. Tra le attività ispettive anche quella condotta dalle Fiamme Gialle viareggine nei confronti di un operatore commerciale cui erano stati sequestrati amministrativamente tre apparecchi videoterminali non a norma, composti da personal computer collegati alla rete internet e a due gettoniere/lettori banconote. Gli apparati non rispettavano le caratteristiche previste dalla normativa per l’offerta di gioco, in quanto non connessi alla rete telematica autorizzata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. In particolare, i sistemi informatici individuati davano la possibilità di effettuare, dietro pagamento di denaro, giocate on line su siti privi di certificazione che sfuggivano, tra l’altro, anche all’assoggettamento all’imposta unica, ossia il tributo che grava sui “titolari” degli apparecchi e dei congegni da divertimento e che viene commisurato sulle somme “giocate” e registrate nei relativi contatori. Gli investigatori hanno ricostruito e segnalato alla Autorità amministrativa l’evasione dell’imposta unica sugli apparecchi, quantificata in 185.700 di euro, calcolata sulla base dei giorni di effettiva attività dell’esercizio commerciale

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata