Il provvedimento del giudice di sorveglianza di Milano, Rossana Calzolari

Sono stati revocati i permessi premio concessi a Salvatore Parolisi, caporal maggiore dell’Esercito italiano condannato in via definitiva a 20 anni di reclusione per l’omicidio della moglie Melania Rea, 29 anni, lasciata agonizzante in un anfratto di Ripa di Civitella e morta su colle San Marco, nel versante montano della provincia teramana. Il fatto è avvenuto 11 anni fa e ai tempi Parolisi aveva 30 anni. L’uomo, che sta scontando la pena nel carcere di Bollate a Milano, fu condannato in primo grado all’ergastolo, pena ridotta a 30 anni in secondo grado e a 20 anni in Cassazione. Il provvedimento di revoca, disposto dal giudice di sorveglianza di Milano, Rosanna Calzolari, è stato disposto dopo le dichiarazioni rilasciate dal militare nel corso della recente puntata del programma ‘Chi l’ha visto’ di Rai3, dimostrando di non aver compreso il significato dei permessi premio, elementi del percorso di riabilitazione e reinserimento sociale dell’uomo, che durante la trasmissione ha dichiarato di essere stato condannato a 20 anni perché non c’erano prove a suo carico. Il militare si è sempre dichiarato innocente.

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