Dalle 12 alle 16 si ferma il personale navigante tecnico della compagnia Malta Air che opera per Ryanair
Ancora una giornata di disagi per i viaggiatori. Il settore aereo, infatti, è in sciopero dalle 10 alle 18. Lo stop riguarda il personale dipendente società di handling aeroportuale, lavoratori di imprese e servizi aeroportuali di handling, lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto aeroporti, personale dipendente di aziende di trasporto aereo e indotto, personale navigante Vueling. Mentre si ferma dalle 12 alle 16 il personale navigante tecnico della compagnia aerea Malta Air.
“Dalle 12 alle 16, si terrà lo sciopero nazionale dei piloti della compagnia Malta Air che opera i voli di Ryanair“. A renderlo noto Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. “Lo sciopero – proseguono le organizzazioni sindacali – è stato proclamato a seguito dell’applicazione da parte di Ryanair di accordi sindacali di carattere contrattuale, totalmente insoddisfacenti senza che sia stato aperto un confronto da parte della compagnia. Si tratta di accordi assolutamente inadeguati e poco rispettosi della professionalità del personale navigante che ha consentito all’azienda, in particolare nella fase post pandemia, un deciso incremento della reddittività”.”Auspichiamo – concludono Filt-Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo – un radicale cambio di approccio da parte di Ryanair che porti ad una rapida nostra convocazione per riaprire il confronto e ridefinire i termini contrattuali, in caso contrario proseguiremo senza indugio con altre azioni di protesta”.
Salvini: “Pronto a intervenire se non prevarrà il buonsenso”
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini è pronto a fare un passo avanti. “Nessuno mette in dubbio il diritto allo sciopero, appoggio le giuste richieste dei lavoratori inascoltate da anni, lavoro perché le trattative continuino: ma non accetto che alcuni sindacati blocchino l’Italia causando disagi e danni a milioni di lavoratori italiani e turisti stranieri. Se non prevarrà il buonsenso, sono pronto a intervenire come ho già fatto per evitare il blocco totale dei treni“, ha detto il vicepresidente del Consiglio.
Filt Cgil: “Salvini smetta di farsi beffa di chi sciopera per chiedere salari dignitosi”
“Lo sciopero di oggi nell’handling aeroportuale, come quello di giovedì scorso nel trasporto ferroviario, non sono indetti da alcuni sindacati ma unitariamente da tutte le sigle rappresentative dei trasporti”. Così la Filt Cgil replica a Salvini secondo cui è inaccettabile che alcuni sindacati blocchino i trasporti, chiedendo che “il ministro dimostri rispetto e smetta di farsi beffa di chi sciopera per chiedere salari dignitosi”.
“Se frequentasse di più i supermercati capirebbe il perché della protesta dei lavoratori che devono affrontare un aumento dei prezzi esponenziale. La responsabilità va chiesta alle imprese che registrano introiti crescenti e ad oggi rifiutano di riconoscere ai lavoratori dell’handling aeroportuale un equo rinnovo di un contratto, scaduto da 6 anni”, sottolinea la Federazione dei trasporti della Cgil.
“In materia di scioperi i sindacati rispettano le leggi di questo Paese e quando c’è da dimostrare responsabilità lo fanno, come in occasione del precedente sciopero del trasporto aereo di maggio, rinviato ad oggi, per l’emergenza alluvione in Romagna”.
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