Sul palco anche Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso da Cosa nostra

A Palermo, sul palco in cui si svolge la commemorazione del 31esimo anniversario della strage di via D’Amelio, dopo il minuto di silenzio sono stati letti i nomi delle vittime dell’attentato del 19 luglio 1992. Oltre al magistrato Paolo Borsellino, persero la vita cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Fabio Li Muli e Walter Eddie Cosina. L’unico sopravvissuto fu l’agente Antonino Vullo, che al momento dell’esplosione stava parcheggiando una delle auto della scorta. Sul palco, allestito dove avvenne l’attentato, c’era anche Salvatore Borsellino, fratello di Paolo. Dopo la lettura dei nomi è stato suonato l’inno nazionale italiano.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: