È prevista per martedì l‘autopsia su Andrea Purgatori, il giornalista morto in ospedale mercoledì 19 luglio. L’esame autoptico è stato disposto dalla procura di Roma dopo l’esposto presentato dai familiari del giornalista. A seguito dell’atto di denuncia sono state iscritte nel registro degli indagati due persone con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Tre le cliniche coinvolte nell’inchiesta, quelle dove Purgatori si sarebbe recato per effettuare, oltre che le cure radioterapiche, anche gli esami medici strumentali come Tac, risonanze magnetiche, ecografie e analisi cliniche. I referti, secondo quanto dichiarato dai parenti sarebbero stati discordanti nelle diagnosi e tra il medico e il tecnico radiologo indagati ci sarebbe stato un litigio furibondo. Contestualmente all’autopsia il medico legale nominato dagli inquirenti e quello dei familiari di Purgatori effettueranno anche esami radiologici tra cui una Tac.