L'ex sindaco di Roma: "Era in tutte le battaglie per la verità e la libertà"

È stata aperta giovedì pomeriggio la camera ardente di Andrea Purgatori presso la sala della Protomoteca in Campidoglio. Tra i primi ad intervenire per salutare il giornalista scomparso, Sigfrido Ranucci, Enrico Mentana, Nicola Fratoianni e l’ex sindaco di Roma, Francesco Rutelli. Accanto al feretro, stretti in un abbraccio, i tre figli di Purgatori con l’ex moglie, Nicole Schmitz e la compagna Errica Dall’Ara. “Andrea era inesauribile, in idee e creatività, a partire dalle idee di quando eravamo ragazzi. Non era solo un amico, ho avuto la gioia di sposarlo qui in Campidoglio da sindaco. Era in tutte le battaglie quotidiane per la verità e la libertà”, ha ricordato Rutelli: “soprattutto, ci mancherà da giornalista di inchiesta, avrebbe dato ancora tanto. Se ne è andato troppo presto”, ha concluso.

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