Il figlio Ludovico: "Mio padre aveva una immensa dedizione per la verità"
Il feretro di Andrea Purgatori è arrivato alle 9.50 nella Basilica di Santa Maria in Montesanto, la ‘chiesa degli artisti’, dove stamani si svolgono i funerali del giornalista scomparso a Roma lo scorso 19 luglio. La bara è stata portata a spalla dentro la chiesa da quattro vigili del fuoco. Subito dietro i tre figli Edoardo, Victoria e Ludovico. Presenti alle esequie, tra colleghi e amici, anche Roberto Saviano e il regista Enrico Vanzina.
“Mio padre aveva una immensa dedizione per la ricerca della verità, per la quale combatteva sempre e a qualsiasi costo. Era una persona cocciuta e molto coraggiosa”, dice Ludovico Purgatori ricordando il padre, Andrea, leggendo una lettera al termine del funerale del giornalista, nella basilica di Santa Maria in Montesanto a Roma. Ludovico Purgatori, emozionato, ha ringraziato i tanti colleghi e semplici cittadini che hanno voluto testimoniare l’affetto verso suo padre, morto a 70 anni lo scorso 19 luglio. E ricordando come “dietro ad un un modo di fare a volte burbero si nascondeva in realtà un grande cuore”.
Purgatori è stata una “personalità che mi ha insegnato molto. In una giornata come questa, accanto al dolore c’è la consapevolezza che Andrea Purgatori ha insegnato che bisogna saper scegliere e fare il giornalista significa decidere da che parte stare. Lo ha fatto con dignità, passione e senza paura. Ho il dono di avere imparato tanto da lui”, ha detto Roberto Saviano.
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