Monta la protesta tra coloro che non avranno più il sostegno economico
Non appena ha appreso che stava per perdere il Reddito di cittadinanza, un 62enne di Terrasini, in provincia di Palermo, Pasquale Orlando, ha fatto irruzione della stanza del sindaco del Gettando la bottiglia per terra ha detto: “Mi do fuoco, brucio tutto, non mi aiuta nessuno e sono disperato”. Il segretario comunale ha tentato di calmarlo. Poi sono intervenuti i Carabinieri. L’uomo è stato portato in ambulanza all’ospedale di Terrasini per accertamenti.
Il sindaco Maniaci: “I Comuni non possono aiutare tutte queste famiglie”
“Stanno passando dei messaggi distorti in questi giorni, in cui i percettori che si sono visti decadere il reddito di cittadinanza vengono sollecitati a rivolgersi ai Comune. E’ chiaro che i Comuni da soli, se non c’è uno strumento legislativo, se non c’è il governo, se non c’è un intervento della Regione, non possono essere in grado di aiutare tutte queste famiglie che hanno goduto del beneficio”. Così recita una nota del sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci, parlando poche ore dopo il tentativo, da parte di un suo concittadino, di dare fuoco al suo ufficio. L’uomo, infatti, ha cosparso l’ufficio di liquido infiammabile e ha minacciato di darsi e di dare fuoco perché intimorito dalla possibilità di perdere il Reddito di cittadinanza.
“Come sindaci ogni giorni ci battiamo con l’obiettivo di creare economia ed è quello che stiamo facendo dalla mattina alla sera – prosegue – ma è evidente che non possiamo soddisfare la singola richiesta di un soggetto.
Con questa persona abbiamo anche cercato un confronto nel tempo e gli sono state anche offerte delle occasioni di lavoro ma ha evidenziato di essere impossibilitato per una serie di presunti problemi fisici”, conclude il primo cittadino di Terrasini.
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