La prima stima dei danni subiti dal verde meneghino nel nubifragio del 25 luglio è pari a 16 milioni di euro
Una raccolta fondi per ripiantare i 5mila alberi abbattuti durante l’ultima ondata di maltempo con il nubifragio del 25 luglio. Lo ha deciso Palazzo Marino che ha dato il via alla raccolta ‘Milano per gli alberi’. “A fronte di una stima di 5mila alberi perduti (il 40% circa rappresentato da alberature stradali e il restante 60% da quelle nei parchi e nelle aree verdi), l’Amministrazione si prefigge di ripiantarli tutti, e a questo fine viene dato avvio al progetto di raccolta fondi”, precisa il Comune in una nota. Il verde pubblico del Comune di Milano si estende per una superficie di oltre 25 milioni di metri quadri, di cui – precisa ancora Palazzo Marino – oltre 19 milioni gestiti direttamente dall’Amministrazione e la restante parte da altri enti o mediante apposite convenzioni con soggetti privati. Il patrimonio arboreo censito, gestito dal Comune, comprende 256.497 alberi distribuiti nei parchi, nei viali stradali e nel verde di pertinenza di edifici pubblici. La prima stima dei danni subiti dal patrimonio arboreo è di circa 16 milioni di euro: 5,3 milioni per gli interventi di abbattimento degli alberi danneggiati, la rimozione del materiale legnoso e la piantumazione di nuovi alberi e 10,7 milioni per i danni subìti a livello ornamentale.
Come fare le donazioni
Milano è stata colpita duramente come mai era successo prima – dichiarano gli assessori Elena Grandi (Verde), Marco Granelli (Sicurezza), Emmanuel Conte (Bilancio) – ma vogliamo al più presto restituire di nuovo la città ai suoi abitanti, ripristinando al 100 per 100 viabilità e tragitto dei mezzi pubblici, rimettere in sicurezza e riaprire i parchi. Per questo ci siamo attivati subito con la collaborazione di tutti gli enti coinvolti: hanno lavorato e lavorano con noi, oltre ai Vigili del Fuoco e l’Esercito, Atm, MM, Amsa, AVR, il Consorzio che gestisce la manutenzione del verde. Proseguiremo questa attività nei prossimi mesi, tenendo conto, nella ripiantumazione, delle modalità e delle specie che la struttura urbana e i cambiamenti climatici richiedono. Oggi chiediamo aiuto alla generosità dei cittadini che già si sono proposti per dare una mano. Milano ancora una volta mobilita tutte le sue risorse, umane ed economiche, per fare fronte a un’emergenza che riguarda l’intero territorio urbano, non solo il patrimonio verde che ne è componente essenziale. Un verde cittadino al centro delle politiche ambientali richiede un sistema di vera e propria cura e valorizzazione, socialmente partecipato, con il coinvolgimento attivo della cittadinanza, e il Fondo appena istituito vuole esserne uno strumento”. Attraverso il conto corrente IBAN IT15V0306901783100000300001 (BIC SWIFT: BCITITMMXXX) presso il Tesoriere dell’Ente, Banca Intesa Sanpaolo, i donatori privati possono fare erogazioni liberali per il ripristino del patrimonio verde pubblico (causale ‘Milano per gli alberi’). “Nella prospettiva del coinvolgimento attivo della cittadinanza nella tutela del patrimonio arboreo, il Comune di Milano ha già intercettato l’attenzione di molti donatori privati, e ora indica le linee d’azione per l’utilizzo delle somme che saranno raccolte: l’acquisto di nuovi alberi in sostituzione di quelli abbattuti, l’individuazione delle località e delle specie arboree da piantumare, la posa dei nuovi alberi e la sistemazione di zolle, plateatici e aree limitrofe. Eventuali somme rimanenti potranno essere destinate al ripristino degli elementi di arredo, come le recinzioni dei parchi, delle aree cani e delle aree giochi, le pavimentazioni, i giochi e le panchine presenti nelle aree verdi”.
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