Era stata presidente di Bloomsbury, casa editrice di Harry Potter. L'associazione degli editori americani la ricorda

Adrienne Vaughan è la vittima dell’incidente di Amalfi avvenuto in Costiera Amalfitana. Nello schianto tra un gozzo e un veliero, la donna è stata sbalzata in mare e travolta dalle eliche e ha perso la vita.

La vittima, americana, era nota nel mondo dell’editoria. E’ stata presidente della filiale americana di Bloomsbury, casa editrice di Harry Potter.

“Era una leader piena di talento e dalla passione contagiosa e aveva un profondo impegno nei confronti di autori e lettori”. Lo hanno dichiarato la presidente del consiglio di amministrazione dell’Associazione degli editori americani, Julia Reidhead, e la presidente e amministratrice delegata dell’Associazione, Maria A. Pallante, in una dichiarazione congiunta.

Adrienne Vaughan, 45 anni, dopo aver conseguito un master in economia presso la New York University, aveva lavorato presso il Disney Book Group e la Oxford University Press tra le altre società prima di entrare a far parte di Bloomsbury nel 2020 come redattrice esecutiva. È stata promossa presidente un anno dopo e ha anche fatto parte del consiglio dell’Associazione degli editori americani. Reidhead e Pallante hanno sottolineato come Vaughan fosse soprattutto “un essere umano straordinario, e quelli di noi che hanno avuto l’opportunità di lavorare con lei saranno per sempre fortunati”.

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