Tragedia durante una escursione al ponte tibetano di Roccamandolfi, una delle principali mete per trekking della provincia molisana
Tragedia durante una escursione al ponte tibetano di Roccamandolfi, una delle principali mete per trekking della provincia di Isernia. Una donna di 32 anni, campana, è scivolata mentre percorreva in compagnia di altre persone un sentiero adiacente il ponte, precipitando in una ripida scarpata con fitta vegetazione. L’allerta è arrivata sulla centrale operativa del Cnsas (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) intorno alle ore 14 ed è stato subito attivato il protocollo di soccorso con il 118 Molise per un intervento tecnico sanitario di emergenza. Diverse squadre del Soccorso Alpino si sono portate immediatamente sul posto insieme alla postazione territoriale del 118 di Bojano.
L’individuazione della donna è stata resa difficile dalla morfologia del territorio e dalla fitta vegetazione. I tecnici del Cnsas hanno dovuto allestire un ancoraggio per una calata con tecniche alpinistiche degli operatori per raggiungere la donna precipitata mentre è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza, arrivata da Pescara. Quando i soccorritori hanno raggiunto la ragazza, residente a Nocera Inferiore e in vacanza in Molise, non c’era nulla da fare. Dopo l’autorizzazione del magistrato e dei carabinieri sono iniziate le operazioni di recupero della salma, in collaborazione con il personale dei vigili del fuoco, che sono ancora in corso.
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