È un quartiere difficile Parco Verde, il rione di Caivano, nell’hinterland di Napoli, dove due cugine 13enni sono state stuprate da un branco di sei giovani agli inizi di luglio. È lo stesso quartiere dove morì la piccola Fortuna Loffredo, la bimba di 6 anni stuprata e uccisa il 24 giugno 2014. Le violenze sulle due cugine sono state confermate dagli accertamenti in ospedale. Dei sei giovani del branco, cinque sono minorenni, forse addirittura coetanei delle vittime. Fermato l’unico maggiorenne. E Matteo Salvini torna a parlare di castrazione chimica per stupratori e pedofili. “Nessuna clemenza per chi mette le mani addosso a donne e bambini. Presto in discussione la proposta di legge della Lega”, ha scritto il vicepremier su Instagram.