Stupro Caivano, legale vittima: “Famiglia minacciata, vuole scappare”

L'avvocato Angelo Pisani racconta la difficile situazione in cui si trovano una delle ragazzine abusate e i suoi parenti: "Non possono uscire di casa"

L’avvocato Angelo Pisani, legale di una delle famiglie delle vittime dello stupro di Caivano, nell’hinterland napoletano, rivela le difficili condizioni in cui versano la giovane abusata e tutti i suoi familiari. “Non può non condiversi il grido di dolore della mamma della giovane vittima di Caivano, che chiede di scappare via da quei luoghi. La famiglia chiede di essere messa in salvo, di avere una seconda possibilità. La mamma vorrebbe parlare personalmente con la premier Meloni, senza intermediari, senza politicanti, per rappresentare, da donna a donna, quali sono le sue paure, la sua angoscia per una famiglia che vorrebbe salvare scappando dall’inferno”, racconta Pisani a LaPresse.

“La mamma racconterà alla premier anche delle minacce subite. Addirittura, loro non possono uscire di casa. Nei giorni scorsi è stato fatto sparire anche il motorino del figlio, fratello della vittima, che dette l’allarme, che ha consentito la denuncia ai carabinieri e alla giustizia di far luce su questa ennesima violenza, questo crimine che deve essere debellato con una normativa speciale”, prosegue il legale. “Occorre anche un Codice Azzurro, una legge che consenta di mettere in salvo bambini e famiglie, così come accade per i pentiti di mafia e, soprattutto, un codice che sia adeguato ai tempi di Internet, alla gravità e alla criminalità del momento”, conclude l’avvocato Pisani.