L'ultima tragedia a Lodi, nel 2020: due macchinisti sono morti per il deragliamento di un treno a Ospedaletto
Cinque operai sono morti, travolti da un treno nella notte, a Brandizzo. Quella di questa notte è solo l’ultima di altre tragedie nelle quali a morire sono stati operati investiti e travolti dai treni.
Di seguito una lista, non esaustiva, delle vittime sul lavoro che hanno perso la vita perché travolti da un treno.
OSPEDALETTO LODIGIANO (LODI) 6 febbraio 2020 – Due macchinisti sono morti per il deragliamento di un treno sulla linea ad alta velocità all’altezza di Ospedaletto Lodigiano (in provincia di Lodi). Il treno è deragliato e alcune vetture si sono ribaltate. Sono 31 i feriti.
BRESCIA, 22 OTTOBRE 2016 – Nicola Franchini, 34 anni, Francesco Fusari, 32 anni, Sperandio Barcellini stanno lavorando alla manutenzione del binario tra Rodengo Saiano e Castegnato, lungo la linea ferroviaria Iseo-Brescia-Edolo, gestito dalle Ferrovie Nord Milano. I tre erano a bordo di una motrice che trainava un carro pianale, utilizzato per il trasporto di materiale. Questo, dopo essersi staccato per motivi ancora da accertare, ha urtato il mezzo d’opera dove si trovavano i tre operai che sono rimasti schiacciati tra i rotabili e il materiale trasportato. Franchini muore nell’impatto.
LA SPEZIA, 18 AGOSTO 2015 – Dopo due settimane tra la vita e la morte, muore Antonio Brino, 28 anni, ferito al sera del 4 agosto, schiacciato tra i respingenti di un treno merci del porto di La Spezia, al Molo Fornelli.
BUTERA (CALTANISSETTA), 17 LUGLIO 2014 – Tre operai di Rfi, gruppo di Ferrovie dello Stato -so no stati travolti e uccisi da un treno regionale mentre lavoravano ai binari della ferrovia Gela-Licata vicino Butera. Sono Vincenzo Riccobono, 54 anni, di Agrigento, Antonio La Porta, 55 anni, di Porto Empedocle, Luigi Gazziano, 57 anni, di Aragona.
NAPOLI, 12 maggio 2013 – Muore Zannella Francesco, 54 anni, manovratore dipendente dalla Direzione del Trasporto Regionale di Trenitalia, muore investito da una carrozza che aveva appena appena sganciato, sui binari adibiti alla sosta e al lavaggio nella stazione di Napoli Centrale.
MESSINA, 17 GENNAIO 2011 – Antonino Micali, 45 anni, addetto alla linea elettrica a Messina, muore dopo essere stato investito da un treno merci. L’uomo stava lavorando sulla linea ferrata all’altezza della zona di San Cosimo a Messina quando è scivolato mentre sopraggiungeva un treno che lo ha centrato.
CERIGNOLA (FOGGIA), 4 marzo 2010 – Giuseppe Mazzarella, 64 anni, muore mentre sta lavorando sul tratto Cerignola-Foggia delle FS, travolto da un treno regionale 12514. Mazzarella era dipendente della ditta appaltatrice Fersalento srl e insieme con alcuni colleghi era impegnato in lavori di sistemazione della massicciata.
FIRENZE, NOVEMBRE 2009 – Domenico Ricco, operaio di 27 anni, viene investito nella notte da un treno in corsa mentre sta lavorando nei pressi di Rifredi, a Firenze. Ricco stava lavorando assieme a 2 colleghi. I tre si sono spostati perché stava arrivando un treno merci, Ricco, però, non si è accorto che dall’altro lato stava arrivano un treno passeggeri che lo ha travolto.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata