Il 55enne sta tenendo con il fiato sospeso le forze dell'ordine e la comunità del comune di Cordovago

È ancora barricato in casa da 72 ore, Luca O. l’ex ufficiale di complemento che sta tenendo con il fiato sospeso le forze dell’ordine e la comunità del comune di Cordovago, in provincia di Pordenone. Da ieri pomeriggio, le teste di cuoio dei Carabinieri sono pronte per l’irruzione, ma linea concordata tra la Procura, la Prefettura e i vertici dell’Arma dei Carabinieri sembra quella di preferire la mediazione con il 55enne, ad azioni di forza.

Tredici persone, hanno trascorso la seconda notte consecutiva fuori dalle loro abitazioni, fatte evacuare per motivi di sicurezza, così come le attività commerciali sono rimaste chiuse, tra le proteste di commercianti e residenti per il paese ancora isolato. Quella che fino ad ora appare come un’azione dimostrativa di di Luca O., che alterna silenzi a lunghi monologhi video postati su Youtube, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, è cominciata dopo che l’ex militare era venuto a conoscenza che era stato emesso a suo carico, dalla Prefettura di Pordenone, un provvedimento di divieto di detenzione armi. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata