Indagini congiunte condotte da Guardia di finanza, Polizia e Carabinieri
Hanno tentato di estorcere denaro ad un uomo ed al suo diniego gli hanno trattenuto con la forza il nipote minorenne. È accaduto martedì a Vibo Valentia, in località Porto Salvo, dove lo zio del piccolo, riuscito a fuggire, ha chiamato il numero di emergenza denunciando l’azione dei 4 soggetti di nazionalità straniera (di cui due minori). Indagini congiunte condotte da Guardia di finanza, Polizia e Carabinieri hanno consentito in circa due ore di individuare i responsabili del rapimento e liberare il minore che alla loro vista è corso incontro agli agenti. Nei momenti di concitazione uno dei quattro delinquenti è riuscito a dileguarsi ma è stato braccato e catturato entro la mezzanotte dello stesso giorno. Nella questura del capoluogo tirrenico poi un altro di loro è risultato implicato nello sbarco di immigrati avvenuto due giorni prima a bordo della Ocean Viking e si è quindi visto contestato anche il reato di trasporto clandestino di stranieri in Italia come scafista. Le udienze di convalida, al tribunale di Vibo per gli adulti ed a quello dei Minori di Catanzaro per gli altri due, hanno confermato gli arresti per tre di loro che rimangono pertanto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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