L'ultimo messaggio, in cui diceva che tutto andava bene, era arrivato ieri verso le 12.20
Un escursionista di 69 anni, di Conegliano, in provincia di Treviso, è morto dopo essere precipitato dal Monte Sperone, in località Sospirolo, in provincia di Belluno. Nella notte, il soccorso alpino del Veneto è riuscito a recueprare la salma dell’uomo, di cui non si avevano più notizie da ieri. A segnalare il mancato rientro da una camminata in zona Croce di Susin è stato il figlio del 69enne.
La sua auto era stata parcheggiata Staul del Doro. L’ultimo messaggio, in cui diceva che tutto andava bene, era arrivato ieri verso le 12.20, di seguito il cellulare era risultato libero senza risposta, per poi non suonare più. Una squadra di soccorritori – sul posto presenti i Vigili del fuoco – è salita nella notte fino al Col del Dof, posto a metà tra Croce di Susin e Monte Sperone, e, non notando tracce recenti di passaggio in direzione Croce di Susin, ha proseguito fino alla cima del Col del Dof, per poi scendere il versante opposto e prendere la normale al Monte Sperone per andare a controllare il libro di vetta.
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