Lo riporta il quotidiano 'Il T'. La decisione del tribunale dei minorenni a solo quattro mesi dalla richiesta
Decisione in tempi record da parte del tribunale per i minorenni di Trento in tema di diritti Lgbt. Come riporta il quotidiano ‘Il T’, in soli quattro mesi dalla domanda i giudici hanno riconosciuto la ‘stepchild adoption’ in favore di uno dei due papà di un bimbo di tre anni e mezzo, nato in Canada tramite gestazione per altri, a causa della malattia grave del genitore biologico.
La storia
Data l’impossibilità in Italia di registrare con doppia paternità l’atto di nascita dei figli nati da coppie omogenitoriali, nel certificato del bambino c’è solo il nome del padre biologico. Ma quest’ultimo, a marzo, ha iniziato ad avere gravi problemi di salute che lo hanno costretto a ricoveri in ospedale: con il rischio, in caso di scomparsa, che il bimbo fosse considerato orfano e adottabile senza che l’altro papà avesse un qualsiasi tipo di riconoscimento di legge. La coppia quindi si è affidata a un legale, Michele Giarratano del foro di Bologna, per chiedere al tribunale per i minorenni del capoluogo trentino l'”adozione in casi particolari”, la ‘stepchild adoption’ appunto. La sentenza è arrivata a luglio, a soli quattro mesi dalla richiesta.
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