L'omicidio secondo una prima ricostruzione sarebbe maturato in ambito sentimentale
Si era nascosto nel comune di Fiuggi, in provincia di Frosinone, l’uomo che nel pomeriggio del 14 settembre a Tor Bella Monaca a Roma ha sparato almeno quattro colpi di pistola uccidendo il 38enne Daniele Di Giacomo e ferendo a un ginocchio anche la fidanzata. L’agguato, avvenuto in via Paolo Ferdinando Quaglia davanti a un palazzo di edilizia popolare, secondo una prima ricostruzione sarebbe maturato in ambito sentimentale, ma le indagini stanno anche ripercorrendo i rapporti fra la vittima, che aveva qualche precedente penale, e il suo presunto assassino, di nome V.R., 30 anni, considerato dagli inquirenti vicino ad alcune famiglie che gestiscono lo spaccio di droga in via Giovan Battista Scozza 19 a Tor Bella Monaca.
Interrogato e rilasciato
L’uomo è stato ascoltato dagli inquirenti per diverse ore, ma non è stato adottato nessun provvedimento cautelare nei suoi confronti. La Procura della Repubblica di Roma ha disposto altri approfondimenti investigativi, tra cui le audizioni dei testimoni oculari e della fidanzata, rimasta ferita al ginocchio, e delegato ulteriori indagini alla polizia per far luce sul delitto e sul movente.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata