“La visita della presidente Ursula von der Leyen è un messaggio importante in un momento critico per l’isola e in generale per l’Italia nella gestione dei flussi via mare”. Così a LaPresse Chiara Cardoletti, Rappresentante Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) per l’Italia, la Santa Sede e San Marino, a proposito della visita a Lampedusa della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen con la premier Giorgia Meloni. Von der Leyen ha proposto un piano d’azione in 10 punti che prevede tra le altre cose di intensificare la cooperazione con l’Unhcr e l’Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni) per i rimpatri volontari.
“È sicuramente importante che il lavoro continui a essere un lavoro di squadra, noi come Unhcr, e anche l’Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni) e l’Unicef, continueremo a lavorare a stretto contatto con il governo italiano e con la Commissione europea, sia in Italia ma anche in Paesi di transito come la Tunisia, dove in questo momento ci sono parecchie sfide da affrontare. Poter individuare persone vulnerabili, famiglie, minori e persone con disabilità, prima che si trovino nella condizione di dover affrontare il viaggio via mare, è sicuramente una garanzia importante per assicurare che i diritti e le necessità vengano affrontati in maniera tempestiva”. Così a LaPresse Chiara Cardoletti, Rappresentante Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) per l’Italia, la Santa Sede e San Marino, a proposito della visita a Lampedusa della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen con la premier Giorgia Meloni. Von der Leyen ha proposto un piano d’azione in 10 punti che prevede tra le altre cose di intensificare la cooperazione con l’Unhcr e l’Oim per i rimpatri volontari.