A Milano stop dei mezzi dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18. A Roma l'agitazione sarà in vigore dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio

Il 18 settembre rischia di essere un lunedì nero per chi, per spostarsi, utilizza mezzi pubblici. E’ stato infatti proclamato uno sciopero nazionale che avrà la durata di 24 ore. A rischio bus e metro. A incrociare le braccia saranno i sindacati Cub trasporti, Sgb, Cobas lavoro privato, Adl Cobas e Faisa Confail.

A Milano, stando a quanto riferito da Atm, lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle linee della metro dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18.

In tutta la Lombardia, sempre per 24 ore, si fermerà anche il personale della compagnia di bus Autoguidovie. A Roma l’agitazione sarà in vigore dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio interessando la rete Atac e i bus della Roma Tpl. In tutto il Lazio, nelle stesse ore, a rischio le linee Cotral. A Torino, il servizio di trasporto pubblico locale sarà garantito dall’inizio del servizio fino alle 8 e dalle 14.30 alle 17.30 per quanto riguarda Servizio extraurbano, Servizio bus sostitutivo ferrovia sfmA, Torino-Aeroporto e lineaGermagnano-Ceres. Garantito dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15 il Servizio urbano-suburbano, la metropolitana e i centri di servizi al cliente. Come previsto dalla legge, saranno rispettate comunque le fasce di garanzia. I collegamenti saranno assicurati al mattino da inizio servizio diurno e sino alle 8.30 e poi nel corso del pomeriggio dalle 17 alle 20.

Domenica a Roma Termini traffico ferroviario in tilt dopo il ritrovamento di un cadavere sui binari: si tratta di un uomo di 64 anni originario del Ghana, probabilmente investito da un treno. Dopo gli accertamenti di rito da parte dell’Autorità Giudiziaria la circolazione, dapprima sospesa, è gradualmente ripresa con ritardi però fino a 60 minuti.

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