Le indagini sul bus precipitato a Mestre si focalizzano sulle condizioni del guardrail al momento dell’incidente. Sul tema il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha dichiarato oggi in un’intervista al Corriere della Sera che, pur trattandosi di un’infrastruttura risalente agli anni ’60, il Comune non avrebbe potuto cambiarla. “Il cavalcavia è un’infrastruttura degli anni ’60 passata al Comune una quindicina di anni fa. Noi abbiamo fatto le manutenzioni che la legge ci consentiva di fare. Se mi chiede perchè non abbiamo pensato di cambiare il guardrail le rispondo che non potevamo farlo. Serviva un progetto unitario, che è stato approvato l’anno scorso, per cui abbiamo stanziato oltre 6 milioni di euro anche di fondi Pnrr e i cui cantieri sono già in corso”, ha affermato. “L’iter è stato avviato nel 2016 con i primi rilievi – ha proseguito -. Per sostituire la barriera di protezione bisogna intervenire anche sulla piattaforma stradale e sui pilastri, insomma su tutta la struttura“.