Il provvedimento era stato emesso dal questore di Ragusa
La giudice del tribunale di Catania Iolanda Apostolico non ha convalidato il provvedimento di trattenimento nel Cpr di Pozzallo in provincia di Ragusa per quattro migranti tunisini. Il provvedimento era stato emesso dal questore di Ragusa. La magistrata aveva già respinto la scorsa settimana altri sei trattenimenti sempre per cittadini tunisini arrivati sulle coste siciliane. Iolanda Apostolico è stata duramente attaccata dal leader della Lega Matteo Salvini per la sua decisione.
La giudice, nel provvedimento relativo al caso di un 26enne tunisino, scrive che “il richiedente non può essere trattenuto al solo fine di esaminare la domanda” di richiesta d’asilo, e che, “come già affermato da precedenti decisioni di questo Tribunale” “il trattenimento di un richiedente protezione internazionale ai sensi dell’articolo 2 della direttiva 2013/33, costituendo una misura di privazione della libertà personale è legittimamente realizzabile soltanto in presenza delle condizioni giustificative previste dalla legge”. Nel dispositivo inoltre la giudice ricorda, come già fatto nei precendenti casi, che “la Corte Costituzionale ha chiarito che la normativa interna incompatibile con quella dell’Unione Europea va disapplicata dal giudice nazionale”.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, a proposito dei nuovi provvedimenti della giudice del tribunale di Catania, Iolanda Apostolico ha sottolineato che il governo li valuterà e li impugnerà.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata