Il 63enne Maurizio Tani è la 560esima vittima in Italia per incidente sul lavoro e la 37esima nel Lazio da inizio 2023
Un operaio è morto schiacciato, tra una pedana mobile e alcune lamiere all’interno di un’azienda di via Nazionale Tiburtina 143, nel comune di Tivoli, in provincia di Roma. L’uomo, di cui non sono state ancora rese note le generalità, è stato estratto già morto dai vigili del fuoco intervenuti per sollevare la piattaforma meccanica. Sul posto i carabinieri. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Tivoli.
L’operaio di 63 anni, Maurizio Tani, è la 560esima vittima in Italia per incidente sul lavoro e la 37esima nel Lazio da inizio 2023 stando ai numeri forniti a fine luglio di quest’anno, dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering. La tragedia, che si è consumata negli stabilimenti di un’importante azienda, in via Nazionale Tiburtina 143, è avvenuta all’indomani della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, che si è celebrata proprio ieri e che è stata promossa dall’Anmil (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocino di Roma Capitale e Regione Lazio. Il 63enne stava lavorando nei pressi di una piattaforma mobile quando è rimasto schiacciato tra il pianale e alcune lamiere. La procura della Repubblica di Tivoli ha aperto un fascicolo.
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