Si tratta dell'amministratore delegato della società 'La Linea' e di due funzionari del Comune di Venezia
Sono tre le persone indagate nell’inchiesta della procura di Venezia sulla strage del bus precipitato a Mestre. Lo riporta ‘Il Gazzettino’. Si tratta dell’amministratore delegato della società ‘La Linea’, proprietaria del bus, e di due funzionari del Comune di Venezia: il dirigente del settore viabilità e mobilità per la terraferma e quello del settore manutenzione viabilità stradale. L’incidente è costato la vita a 21 persone. I lavori al cavalcavia erano iniziati da un mese.
Sotto la lente della procura era immediatamente finito il guardrail, vecchio e in corso di sostituzione in alcuni tratti.
Non si escludevano però un malore dell’autista ma anche un malfunzionamento: nelle immagini si vedono gli stop accendersi ma sembra che il bus non rallenti.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata