Il pm della sezione distrettuale antiterrorismo in conferenza stampa
Due cittadini di origine egiziana, regolari sul territorio italiano, sono stati arrestati all’alba di oggi a seguito di un’operazione antiterrorrismo coordinata tra la Digos di Milano e il compartimento della polizia postale dell’Umbria. “Abbiamo ricostruito una notevole attività di propaganda e divulgazione delle finalità e dell’attività dell’Isis: contenuti che inneggiavano alla jihad, che istigavano alla consumazione di delitti che avevano come riferimento gli ebrei, definiti con toni offensivi e molto minacciosi”, ha spiegato a La Presse il procuratore di Milano, Marcello Viola, a margine della conferenza stampa a Palazzo di Giustizia. “Abbiamo ricostruito una serie di versamenti di somme di denaro destinate anche a sostenere anche le vedove e i figli dei combattenti quasi tutti effettuati verso zone del Medio Oriente“, ha aggiunto. Parlando poi dei contenuti condivisi in chat, il procuratore ha detto: “Alcuni dei filmati condivisi nelle chat sono particolarmente forti e riprendono dei bambini con le pistole invitati a sparare”.
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