La parrocchia Nostra Signora Bonaria allagata dal maltempo
Una chiesa trasformata in “piscina” per qualche ora. La colpa è della bomba d’acqua che si è abbattuta lunedì su Ostia e che ha letteralmente allagato la chiesa Nostra Signora Bonaria, tra gli edifici più colpiti dal nubifragio che ha investito la frazione litoranea di Roma Capitale. Una situazione straordinaria che spinto diversi parrocchiani a correre in aiuto del parroco don José Ricardo Leon Chang. Periti informatici, pensionati e professionisti di altri settori hanno deciso di dare il loro contributo per salvare la chiesa letteralmente invasa dall’acqua fin sotto l’abside.
Le parole del parroco
“Fortunatamente non c’era nessuno tranne me e l’aiutante”, racconta Don Josè che poi aggiunge: “L’acqua è salita fino ad un metro di altezza. Arrivava all’altare. Era già successo altre volte ma non così tanto. Paura non ne abbiamo avuto proprio perchè la chiesa era vuota, i fedeli non c’erano”. Difficile per il momento quantificare i danni: “Non sono molti perchè sia il pavimento che l’altare sono in cemento armato. La cosa che mi conforta è la comunità”, continua il sacerdote che poi conclude: “I parrocchiani mi stanno dando una mano e questo mi ha fatto vedere quanto siano collaborativi e attaccati alla chiesa”. “L’acqua qua dentro viene dalla copertura della Chiesa che ha interrotto la corrente e poi ha portato al blocco del gruppo elettrogeno”, spiega invece Carlo Alimonti, ingegnere e consulente del vicariato che poi sottolinea: “L’acqua che cola doveva essere assorbita da delle pompe che però non hanno fatto in tempo a fare il loro lavoro”.
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