Decisione la prossima settimana sulla richiesta di pene alternative al carcere

E’ durata pochi minuti l’udienza al tribunale di sorveglianza di Roma, dove è comparso Gianni Alemanno. L’ex sindaco della Capitale, dopo la condanna della Cassazione a un anno e 10 mesi, per traffico d’ influenze, divenuta definitiva, ha presentato, ai magistrati del tribunale istanza per poter scontare la pena in un regime alternativo al carcere o agli arresti domiciliari. La condanna proviene dal processo che si incardinò dopo l’inchiesta “Mondo di Mezzo“. La decisione è attesa entro metà della prossima settimana.

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