I sindacati convocati a Palazzo Chigi in mattinata per discutere del futuro di Acciaierie D’Italia

A Roma manifestazione dei lavoratori Ex Ilva che hanno anche bloccato per 15 minuti la diramazione Roma Sud per 15 minuti.

Nella mattinata il corteo nella Capitale con oltre 1000 i lavoratori dell’ex Gruppo . Da Taranto a Genova – mentre scattano le 24 ore di sciopero annunciate da Fiom, Fim e Uilm – gli operai sono partiti nella notte da tutti i siti del gruppo per arrivare nella Capitale e chiedere al governo un confronto sulla situazione delle acciaierie che – denunciano – versano in una situazione ormai gravissima. Pochi giorni fa il presidente di Accierie d’Italia, Franco Bernabè, aveva paventato il rischio di uno stop della fornitura di gas all’azienda, che deve pagare un downpayment di circa 100 milioni al fornitore.  Le tute blu rivendicano il rispetto di quegli accordi che prevedono la salita dello Stato – già slittata dal 2022 al 2024 – in maggioranza, contro la linea tenuta invece da Palazzo Chigi che, al contrario, batte la strada della maggioranza al privato, Arcelor Mittal, con cui sta conducendo un dialogo serrato per arrivare ad un accordo con il colosso franco-indiano di cui però, per ora, non si hanno dettagli.

Sindacati a Palazzo Chigi

 Sono a Palazzo Chigi i leader di Fiom, Fim e Uilm per discutere del futuro dell’ex Gruppo Ilva. Al tavolo, per il governo, ci saranno, a quanto si apprende, i tre capi di gabinetto del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del ministro del Lavoro Maria Elvira Calderone, e del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Sullo sfondo, il corteo di circa un migliaio di operai dei siti di Acciaierie d’Italia, che sta sfilando per le vie del centro di Roma diretto verso piazza Santi Apostoli. Al momento non si registrano tafferugli tra lavoratori e forze dell’ordine ma l’atmosfera è tesa.

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