Il sindaco del capoluogo lombardo: "Diramata dalla Protezione Civile regionale un'allerta gialla, quindi, in teoria, non preoccupante"

Questa notte la nostra città è stata colpita da una ‘bomba d’acqua’ di notevoli dimensioni. L’ultimo evento paragonabile risale al 2014. Segnalo che ieri sera era stata diramata dalla Protezione Civile regionale un’allerta gialla, quindi, in teoria, non preoccupante. Non è certo un’accusa, ma la constatazione di quanta imprevedibilità ci sia nelle condizioni metereologiche”. Lo scrive su Facebook il sindaco di Milano Beppe Sala, dopo maltempo di questa notte che ha causato l’esondazione del torrente Seveso, elencando i danni registrati: “numerosi problemi sulla circolazione stradale, ora in normalizzazione, nella zona nord; una galleria della metropolitana M3 allagata (la linea non è ancora completamente funzionante); acqua e fango sulle strade e anche in box e scantinati (stiamo intervenendo con le nostre forze e con il supporto dei Vigili del Fuoco); alcune scuole interessate da problematiche varie; sei cabine di Unareti allagate (circa 3mila utenti interessati); guasti sulle centrali termiche di alcune case popolari (in particolare a Quarto Oggiaro e Niguarda); qualche albero caduto”. 

Sala: “Tra un mese avremo vasca Bresso, avrebbe aiutato molto” 

“L’evento è durato circa sei ore e ha portato a un flusso di acqua sulla città di 60/70 m³ al secondo, a fronte di una capacità di assorbimento delle nostre tombinature di circa 40 m³ al secondo” prosegue il sindaco di Milano, Beppe Sala, in merito alla bomba d’acqua che ha colpito questa notte la città, causando l’esondazione del Seveso. “Fra un mese avremo a disposizione la vasca di Bresso, avrebbe aiutato molto”, ha aggiunto il sindaco, parlando della vasca di laminazione in via di collaudo nel comune confinante. 

Sala: “Da Protezione civile regionale solo allerta gialla”

Ieri sera era stata diramata dalla Protezione Civile regionale un’allerta gialla, quindi, in teoria, non preoccupante. Non è certo un’accusa, ma la constatazione di quanta imprevedibilità ci sia nelle condizioni metereologiche” aggiunge su Facebook il sindaco di Milano Beppe Sala, dopo la bomba d’acqua che ha colpito la città. “Da questa notte – aggiunge Sala – stiamo lavorando con grande intensità, ora favoriti da condizioni meteo migliori. Queste condizioni dovrebbero rimanere tali fino a giovedì, poi potrebbe esserci un nuovo sensibile peggioramento. Io e il mio team saremo in ufficio o per le strade cittadine fino a quando la situazione non si normalizzerà”. 

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