Aggressione originata da futili motivi. Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari
I carabinieri di Lucca hanno posto agli arresti domiciliari una persona, residente ad Altopascio, con l’accusa di essere l’aggressore del 75enne colpito al volto con un pugno lo scorso 6 agosto e morto dopo 9 giorni di coma. L’aggressione, originata da futili motivi, avvenne davanti ad un caffè di piazza Umberto I°. La vittima, Luigi Pulcini, si trovava in vacanza ad Altopascio e fu colto dal suo aggressore mentre consumava la colazione.
I carabinieri, subito intervenuti, riuscirono a ricostruire quanto accaduto, individuando l’auto usata per la fuga e tracciare un suo identikit. Dopo circa un’ora e mezza, si presentò presso la stazione dei carabinieri, un giovane nato a Lucca ma residente ad Altopascio, dichiarando spontaneamente di esser l’aggressore. La sua versione dei fatti, tuttavia, non ha convinto i militari, dal momento che aggiunse elementi che depistarono le indagini.
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